Il Decreto Ministeriale del 3 settembre 2021, conosciuto come Mini Codice, introduce criteri semplificati per la valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro a basso rischio. Questa normativa, che attua l’articolo 46 del D. Lgs. 81/2008, è pensata per rendere più semplice e chiaro l’approccio alla sicurezza antincendio, senza mai perdere di vista l’obiettivo di tutelare lavoratori e ambienti.

Ma quali sono i luoghi di lavoro definiti “a basso rischio d’incendio”? Secondo il Mini Codice, si tratta di attività che:

  • Non sono incluse nell’Allegato I del DPR 151/2011 e non sono soggette a regole tecniche specifiche.
  • Rispondono a caratteristiche precise:
    • Massimo 100 occupanti.
    • Superficie complessiva fino a 1000 mq.
    • Piani tra -5 m e 24 m di altezza.
    • Nessuna detenzione o trattamento di materiali combustibili o sostanze pericolose in quantità significative.
    • Lavorazioni non considerate pericolose ai fini dell’incendio.

Questi requisiti permettono di distinguere ambienti dove il rischio è più contenuto, consentendo di adottare misure antincendio proporzionate e meno complesse rispetto a quelle previste per attività più esposte.

Cosa cambia con il Mini Codice

Rispetto al Codice di Prevenzione Incendi del 2015, il Mini Codice riduce e semplifica le misure di sicurezza, focalizzandosi su:

  • Percorsi di evacuazione sicuri e ben segnalati.
  • Sistemi di compartimentazione per contenere il fuoco.
  • Gestione della sicurezza antincendio (GSA), con procedure chiare per situazioni di emergenza.
  • Mantenimento in efficienza di impianti e attrezzature, come estintori e porte resistenti al fuoco.
  • Sistemi di rivelazione e allarme per segnalare tempestivamente un pericolo.

Queste misure, pur essendo meno numerose rispetto a quelle richieste per luoghi a rischio più elevato, garantiscono un elevato livello di protezione e prevenzione.

Il ruolo del Datore di Lavoro

La normativa attribuisce un ruolo centrale al datore di lavoro, che ha la responsabilità di:

  • Affidarsi a un professionista per effettuare la valutazione del rischio e progettare le misure di sicurezza.
  • Verificare periodicamente l’efficacia delle misure adottate e mantenerle in efficienza.
  • Apporre segnaletica adeguata e chiara.
  • Assicurare che le procedure di emergenza siano conosciute e attuate dai lavoratori.
  • Prestare particolare attenzione ai lavori di manutenzione, valutando possibili rischi aggiuntivi.

Sicurezza su misura per ogni attività

Il Mini Codice rappresenta un passo avanti per le attività a basso rischio, consentendo di conciliare sicurezza e semplicità. Tuttavia, ogni ambiente ha le sue peculiarità, e un’adeguata valutazione del rischio è fondamentale per proteggere persone e beni.

 

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